I traguardi aziendali di Gianpietro Beltrando
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“Il nostro apparecchio linguale -dice D’Alessandro-“funziona come apparecchio ortodontico fisso. Usiamo fili di ultima generazione che danno garanzia di qualità dell’allineamento superiore rispetto alla tecnica con le mascherine mobili. Non ci sono attacchi o bande sui denti e quindi non ci sono i fastidi legati a questi mentre ci sono meno anfratti da pulire. Si fa anche ai bambini ma sicuramente la tecnica è ben voluta da adulti che fanno più vita sociale e hanno maggiori esigenze estetiche”.
In cosa consiste?”
La tecnica da me perfezionata ha un filo che viene incollato sulle superfici linguali , nascoste dei denti , e va poi sulle superfici masticatorie di premolari e molari con effetto bite, ciò velocizza i movimenti ortodontici mentre regola le funzioni articolari, raddrizzando i denti”
E ancora “ Gli aspetti funzionali sono importanti quanto l’estetica.
I problemi articolari possono inficiare la salute e non sono da sottovalutare, quindi l’estetica corre parallelamente all’aspetto funzionale. Avere dei denti ben allineati è importante anche per problemi posturali e in questo ci aiuta il bite”
Chi sono i suoi clienti?
“Tanti cantanti, giornalisti tv, personaggi del mondo dello spettacolo, attori, ma soprattutto sportivi e calciatori"
Il sorriso resta sempre uno dei nostri biglietti da visita?
“I denti ben allineati sono importantissimi, una presentazione impagabile”
Dal 1987 il Professor D’Alessandro opera nel settore; come è cambiato questo mondo?
“Negli anni 80 e 90 c’è stata la rivoluzione delle resine composite, materiali per otturazione estetica di grande livello e resistenza.
La Ortodonzia è una vecchia pratica, noi ci siamo piu’ rivolti all’estetica e abbiamo seguito l’evoluzione della vita sociale. L’ortodonzia fissa invisibile è efficace come la tecnica con le stelline, anzi la velocità dell’allineamento e’ superiore.
Non c’è nessun fastidio alla lingua o alla deglutizione; questi sono i suoi punti di forza oltre alla parte estetica”
Il filo invisibile è una tecnica che permette di parlare subito bene?
“ molti giornalisti tv il giorno dopo sono in video e i cantanti registrano i loro pezzi.”
Siete gli unici a operare con questa tecnica; fate anche corsi?
“Abbiamo sviluppato la tecnica per 20 anni durante i quali la abbiamo presentato la tutti i congressi Mondiali ed Europei di ortodonzia linguale. A Milano e a Salerno organizziamo corsi di formazione per massimo 15 persone a corso.”
“Curiamo con passione il sorriso dei nostri pazienti, Ci occupiamo di estetica dentale a 360 gradi nel rispetto di un sorriso sempre sano! “
Il filo invisibile è una tecnica che permette di parlare subito bene?
“ molti giornalisti tv il giorno dopo sono in video e i cantanti registrano i loro pezzi.”
Siete gli unici a operare con questa tecnica; fate anche corsi?
“Abbiamo sviluppato la tecnica per 20 anni durante i quali la abbiamo presentato la tutti i congressi Mondiali ed Europei di ortodonzia linguale. A Milano e a Salerno organizziamo corsi di formazione per massimo 15 persone a corso.”
“Curiamo con passione il sorriso dei nostri pazienti, Ci occupiamo di estetica dentale a 360 gradi nel rispetto di un sorriso sempre sano! “
Nell'ambito di un'esclusiva collaborazione, Giovanna Civitillo sarà testimonial dei gioielli Leo Pizzo per l'intera settimana delFestival di Sanremo.
Leo Pizzo, un'icona di eccellenza nel campo della gioielleria italiana, rappresenta da mezzo secolo una pietra miliare riconosciuta a livello internazionale per la sua creatività orafa di lusso, interamente realizzata a Valenza, cuore del distretto dell'oro.
La qualità delle materie prime e del design sofisticato sono i capisaldi che hanno distinto il brand nel corso degli anni. Ogni gioiello Leo Pizzo è il risultato di un processo artigianale meticoloso ed appassionato. Ogni passo, dalla concezione alla realizzazione, è seguito attentamente da un maestro
orafo che crea con le mani e pensa con il cuore. Questa attenzione al dettaglio rende ogni esemplare unico, garantendo che ogni gioiello porti con sé l'essenza di essere veramente hand made in un ciclo di realizzazione che trasmette i valori della famiglia Pizzo e della tradizione artigianale italiana.
Giovanna Civitillo rappresenta l'alchimia tra talento artistico e design raffinato, incarnata dai gioielli Leo Pizzo.
Chi è Rachel ? "Molte cose, spesso dico che ho varie personalità perchè in qualsiasimomento devo diventare un certo tipo dipersona per essere in grado di adattarmi o dioperare in un certo ambiente"-così esordisce Rachel Uzzan
"La maggior parte di noi ha varie personalità manon vogliamo riconoscerlo, accettarlo; per questole persone sono infelici. Ho varie personalità dal punto di vista del mio carattere: a volte voglioinsultarti, a volte voglio far uscire il tuopotenziale, a volte voglio riempirti di regali e a volte non voglio vederti.
Vengo da un background interessante e penso chela mia educazione abbia fatto si che io sia la persona che sono oggi”.
Da quale settore arrivi?
“Sono cresciuta nel mondo del design e della moda; a 16 anni mi sono trasferita con la mia famiglia a Valencia, dopo aver passato tutta l’adolescenza, con mia mamma, nella periferia di Roma. Sono figlia diun imprenditore di grande successo, ma ho semprevissuto con mia madre, donna di una forza inestimabile. Fino al 2020 facevo la barista estudiavo criminologia”
E poi cosa è cambiato?
“C’era qualcosa che mi preoccupava. Guardavo ilmondo del lavoro che con l’avvento del covidiniziava a essere sempre più complesso.Probabilmente tutto era sempre meno sicuro,soprattutto per una donna (basti vedere il tasso dioccupazione femminile e rabbrividisco), e c’era unaqualcosa che non mi faceva stare tranquilla: poterdire a mamma “ non preoccuparti di nulla, riposati,ho i soldi per fare tutto” ma con il lavoro cheavevo non potevo crearmi un futuro e allo stessotempo aiutarla. Un giorno, 4 anni fa, il miofidanzato iniziò a fare tentativi di inserimento neldigital, mi unii a lui ed insieme iniziammo a capireche c'era qualcosa di interessante dietro questomondo di formatori che vendevano corsiriguardanti metodi lucrativi per monetizzareattraverso algoritmi sulle varie piattaforme.
Cosi decisi di intraprendere in maniera un pòtimida un percorso nel network marketing, insieme ad un gruppo di ragazzi giovanissimi sino ad accorgermi che in effetti tutto il mondodell’imprenditoria e in particolare quella digitale,aveva grandissimi falle sul versante femminile.Non c’erano importanti esponenti ed io cercavoqualche punto di riferimento che però faticavo atrovare. Così, decisi di fondare una community chepotesse mettere al centro la figura della donnalavorando sulla formazione che potesse daresupporto a una ragazza/ donna che volesse inserirsiin questo mondo ma con incertezze tecniche edemotive per poter sviluppare una propria attivitàimprenditoriale partendo da zero. Oggi risento dentro me quella immensa voglia di impattaresulla vita di quante donne possibili, per operareuna vera e propria trasformazione in questo settoreimprenditoriale sempre più rosa”.
Nel 2021, poi, è nata WOMANZETA, la prima community digitale di sole donne in Italia, legata alla crescita personale, alla consapevolezza personale, all'affermazione imprenditoriale inItalia/Europa;“ringrazio le mie socie Cecilia DeFilippi, Marta Urbano, Giorgia Giannatempo eLudovica Iannolo. Ognuna di loro è partefondamentale del successo di questo progetto e ladimostrazione che le donne unite possono muoveremontagne. L’obiettivo di ogni leader diWomanZeta è quello di aiutare decine di migliaiadi donne in tutto il globo a diventare imprenditricidi grande spessore e per conseguire questo goal,WomanZeta mette a disposizione un ecosistemacompleto, aggiornato e costantemente in linea alleesigenze delle members della community e, altempo stesso, della richiesta da parte del mercatodel lavoro”.
Quale è l’obiettivo?
“WomanZeta si pone l’obiettivo di diventare unafamiglia per ogni donna che voglia sentirsivalorizzata in toto, avendo a disposizione siastrumenti pratici, sia un ambiente altamentestimolante al fine di realizzare i propri sogni edottenere lo stile di vita desiderato.Tutto questo vienerealizzato avendo piena conoscenza delle dinamichepsico-caratteriali proprie del genere femminile,mettendo a disposizione strumenti, formazioni,supporto e collaborazioni scelte ad hoc, al fine diessere performanti al 100% per una donna”.
Hai dei progetti futuri?
“Assolutamente si, ma per ora voglio spoilerarvenesolo uno. E’ arrivato il momento di presentarvi il TheAwakening, il risveglio. Un evento che ha lo scopo difar comprendere che il binomio donna-carriera èvincente, all’avanguardia ed assolutamenteaccessibile a tutte. “Ispirazione ed Informazione”sono le due parole d’ordine per questo evento: troppe donne, in Italia, sono ignare delle effettive risorse di cui dispongono naturalmente e, soprattutto, non sonoa conoscenza delle reali possibilità che il mondo dellavoro, nel XXI secolo, mette a disposizione perpotere diventare libere imprenditrici titolari di sistemied imprese: ecco perché “Il Risveglio”. Crediamo che offrire valore di elevata qualità, a chiunque lo desideri, sia un grande privilegio: è per tale motivoche teniamo ad ospitare donne di grande successo suinostri palchi, al fine di ispirare, insegnare ed educare, attraverso i loro esempi e le loro esperienze di vita, tutte le donne presenti al Seminar.
Seguitemi su instagram per scoprire quando si terràe dove”.
Come ti vedi tra 5 anni?
“Sinceramente vedo womanzeta nelle scuole; lestatistiche della occupazione femminile sono completamente ribaltate, ci sono donneindipendenti e felici in tutta Italia, ma soprattuttouomini che hanno compreso il nostro valore e diquanto siamo importanti nelle loro vite, come loro nelle nostre”.
Cosa consigli ?
“Le persone non fanno nulla di nuovo nella lorovita, perché hanno paura del giudizio e anche difallire, il mio consiglio è rischiate, fallite, coglietesempre più opportunità perchè è solo sbagliandoche arriverete all’obiettivo finale. Per quantoriguarda la paura del giudizio, sarò sincera; lagente, qualsiasi cosa potrete fare, avrà sempre daridire perchè per distruggere non ci voglionograndi abilità, per creare si.
Non dovete ascoltare nessuno.
Leggete libri, appassionatevi di crescita personale,investite il più possibile su voi stesse, ricordateviche la promessa del futuro non è gratis. C'è unprezzo da pagare per ogni ricompensa futura cheavremo. Il prezzo che il futuro pretende chepaghiamo riguarda la disciplina, la coerenza, lafatica e il desiderio ardente di rendere il nostro destino migliore sia del presente che del passato
Quando lo scopo è allettante, ci appassioniamo ai mezzi necessari per raggiungerlo e siamo dispostia sostenere lo sforzo”.
La serata si è conclusa con l’incoronazione della 21enne Natalia Guglielmo di Palermo che ha ricevuto la corona dalla precedente Miss Europa 2022, Nikolina Baljak.
Natalia Guglielmo ha solo 21 anni; ha conseguito il diploma presso il liceo classico di Palermo per poi frequentare giurisprudenza ed è appassionata di arte, scrittura e danza moderna.
Ha un grande amore per l’Africa, si impegna in cause sociali ed è riconosciuta per aver fatto donazioni all’ospedale e alla scuola di Benguerra Mozambico e ha a cuore il supporto del prossimo e l’altruismo.
“Aiutare chi ne ha bisogno” -dice Natalia-“dà un grandissimo senso di gioia che non riuscirò mai a spiegare con le parole. Mi strugge il cuore vedere bambini che, oggi, con le possibilità che abbiamo, non riescono ad avere beni primari a partire dal cibo, per arrivare ai vestiti e alla scuola. Ogni bambino di questo mondo merita le stesse possibilità e la stessa dignità di vivere; sono stati proprio i bambini bisognosi che mi hanno dato ispirazione e motivazione e il mio obiettivo, ogni volta che posso, è quello di diffondere un messaggio di pace”.
Hai in programma altri viaggi di questo tipo?
“Mi piacerebbe molto partire da posti umili del Pianeta e parlare con le persone; mi sento quasi in dovere di farlo, ma non è la corona a guidarmi. Quella mi dà solo l’opportunità di trasmettere il mio messaggio e per me resta un dovere morale, perché prima di essere una reginetta, sono una donna e sono umana come tutti!”
Natalia vorrebbe diventare un’attrice; tantissimi i progetti nella sua vita, ma questa resta il suo sogno nel cassetto. Proprio per questo scopo ha deciso di studiare recitazione, perché pensa che dietro l’ambizione si debba sempre lavorare duramente.
“Sono testarda e cerco di raggiungere sempre i miei obiettivi”-aggiunge Natalia-“continuero’ a dedicarmi alle mie passioni, ma il cinema resta il mio sogno e spero si trasformi nel lavoro della mia vita”.
Com’è il mondo dei concorsi di bellezza?
“Non è semplice, i concorsi di bellezza spesso sono ambienti spietati; ogni concorrente cerca di dare il meglio, talvolta bisogna prepararsi anche un anno in anticipo per essere in perfetta forma fisica. La pratica è importante, è quella a rendere perfetti. Bisogna essere bravi a saper scegliere il vestito giusto che si adatta al corpo, ma anche lavorare sui propri punti di forza, abituarsi a parlare in pubblico partendo anche dalle piccole cose giorno dopo giorno. Non è certo facile rispondere a domande che vengono poste in maniera casuale, ma l’unico modo per prepararsi non è concentrarsi sulla risposta più intelligente da dare, ma rispondere con sincerità e naturalezza. I giudici apprezzano molto queste qualità; bisogna, poi, avere molta disciplina, seguire una giusta routine del sonno e mangiare sempre sano”.